Le tariffe dell'amministrazione Trump dovrebbero avere un impatto significativo sull'economia statunitense e globale, portando potenzialmente a una diminuzione della domanda di petrolio di 500 barili 000 al giorno del prossimo anno. In sostanza, le tariffe agiscono come tasse sui beni importati, con conseguenti prezzi più elevati e una domanda ridotta. Le tariffe imposte su acciaio, alluminio e beni cinesi hanno già generato oltre $ 233 miliardi di entrate fiscali per il governo degli Stati Uniti, con la maggioranza che arriva durante l'amministrazione Biden ¹. Tuttavia, queste entrate comportano costi economici significativi.
Conseguenze economiche delle tariffe:
- Riduzione della crescita economica: le tariffe aumentano il costo delle merci, riducendo la domanda e portando a un effetto a catena in tutta l'economia, con conseguente riduzione delle opportunità di investimento e occupazione.
-Perdite di posti di lavoro: la Fondazione fiscale stima che le tariffe Trump-Biden ridurranno l'occupazione di 142, 000 posti di lavoro equivalenti a tempo pieno.
- Prezzi più alti: le tariffe portano a prezzi più alti per i consumatori, poiché le imprese trasmettono l'aumento dei costi delle merci importate.
In termini di domanda di petrolio, una crescita economica ridotta e prezzi più elevati causati dalle tariffe potrebbero portare a una riduzione della domanda di petrolio e altre fonti energetiche.
Questo è perché:
-Attività economica ridotta: una minore crescita economica riduce la domanda di beni e servizi ad alta intensità di energia.
- Aumento dei costi: i prezzi più alti per beni e servizi portano a consumo e domanda ridotti.
Nel complesso, le tariffe dell'amministrazione Trump hanno implicazioni di vasta portata per l'economia statunitense e globale, compresa l'industria petrolifera.